Se ricordi, il primo giorno abbiamo detto che è importante dissolvere lo stato di sofferenza prima possibile, prima cioè che il virus danneggi tutto il sistema. Questo è utile a livello individuale, ma vediamo ora la cosa da una prospettiva più ampia.

Se guardiamo intorno a noi, vediamo atrocità su scala globale, e a livello individuale vediamo gente per lo più insoddisfatta.

La sofferenza che vediamo nel mondo è essenzialmente perpetuata da individui che soffrono e che non sanno dissolvere le loro emozioni distruttive quando queste si presentano. Non sappiamo dissolvere la paura quando si presenta, non sappiamo dissolvere il dolore quando si presenta, la solitudine quando si presenta.

E queste emozioni sicuramente si presentano più e più volte nel corso della nostra vita: perdiamo una persona cara, litighiamo con il partner, qualcun altro viene promosso al posto nostro al lavoro. Le situazioni di vita generano emozioni; se non le dissolviamo presto, la rabbia del momento diventa vendetta verso il vicino di casa che ci ha fatto un torto; questa vendetta a sua volta induce la rabbia del vicino, che per frustrazione se la prende con i figli; il dolore dei figli diventa odio, l’odio dei figli diventa credo politico contro una razza, e guerra contro un’altra nazione.

Ciascuna emozione ha il potenziale di generare una spirale distruttiva sempre più grande, per questo è importantissimo imparare a dissolverle appena sorgono. Dunque praticare la Mente Serena non è solo per il nostro benessere quotidiano, ma ha il potere di portare la pace dentro di noi, nella nostra famiglia, nella nostra comunità, nella nazione, nel mondo.