Vivere in uno Stato Bello 2020 – puntata 5
Kiranji: Namaste. Spero che tutti voi… (interruzione, non si capisce) Cominciamo con il centrarci in questo momento portando l’attenzione al respiro. Vi chiedo a tutti di sedervi al vostro posto e portare l’attenzione al respiro, mentre facciamo 8 respiri consapevoli.
Per favore chiudete gli occhi. appoggiate i palmi delle mani sul cuore e mentre inspirate, sentite che il respiro riempie il vostro cuore.
Mentre sentite il Divino, l’Intelligenza Universale, potete semplicemente sentirvi libere, liberi, di esprimere qualunque cosa che stiate provando in questo momento. Potrebbe essere un grido di aiuto, può essere una ricerca della liberazione, oppure una gioiosa espressione di amore, di gratitudine.
Sentite il Divino nel vostro cuore ed esprimetevi liberamente.
Mentre potete essere immersi in un senso di beatitudine, o qualunque altra emozione potete esprimere la vostra gratitudine e lentamente rilasciate le mani.
E quando siete pronti potete riaprire gli occhi.
Grazie.
Isabella non è stata in grado di condividere, quindi aspettiamo, grazie. Allora, benvenuti a tutti, alla nostra Community Call, sono molto felice di unirmi a tutti voi. Prima di procedere vorrei semplicemente accennare a quello che faremo per prossimi, diciamo 35 minuti circa. Prima di tutto vorrei condividere con voi le bellissime cose che si stanno sviluppando in India ed anche a livello mondiale, e poi continueremo quello che abbiamo iniziato la scorsa settimana e le cose che abbiamo imparato sul servizio e le cose che impareremo effettivamente a praticare questo servizio e vedremo come accadrà. Volete indovinare come accadrà? Nella Call praticheremo il servizio.
Karl: Condividendo?
Kiranji: Dopo che io condivido, anche voi potete condividere. Quindi io posso condividere delle cose che stanno avvenendo? Per quello che riguarda l’Accademy, in tutto il mondo ed in India. Ed anche voi potete condividere quello che avete imparato dalla scorsa settimana. E il modo in cui avete iniziato, o meglio continuato il vostro apprendimento che avete iniziato all’inizio della settimana da domenica. E poi questa è la seconda parte e alla fine noi concluderemo con un profondo intento perché quell’apprendimento si possa approfondire anche nei giorni successivi. Questo è quello che faremo. E il modo in cui si realizzerà lo vedremo nei prossimi minuti, man mano che avanziamo. Sono stato chiaro? Bene, grazie. Venendo alle bellissime cose, le prime bellissime cose che abbiamo detto sono già avvenute la scorsa settimana, e poi nel quarto giorno, siamo del Festival dell’Abbondanza di Ekam, con 1.500 indiani, sono 7 giorni bellissimi di doni trascendentali che vengono offerti loro. Ogni giorno le persone vengono sorprese, colte dalla meraviglia con questa meravigliosa saggezza che ricevono direttamente dal fondatore Sri Krisnaji e di tanto in tanto anche da Preetaji. E ricevendo questi meravigliosi insegnamenti da Krisnaji, vengono poi supportati anche da dei processi molto potenti e profondi in cui si liberano dai veleni, grazie ai quali si preparano per il dono, o i doni trascendentali che riceveranno tramite la meditazione del Campo Illimitato da Krisnaji.
Perciò ogni giorno si sviluppa con dei miracoli e immaginatevi semplicemente più di 1000 persone, migliaia di persone che sono lì, e fanno questo percorso, questo viaggio insieme e ricevano queste esperienze, questi miracoli meravigliosi. Solo se vorresti condividere qualcosa…beh l’impatto è talmente grosso che ci credete solo se li vedete con i vostri occhi, ma giusto per darvi un esempio, per vedere come i partecipanti che stanno facendo questo viaggio, questo percorso, stanno avendo questa opportunità meravigliosa di prendere un intento e di mandare delle preghiere per la guarigione delle loro persone care. E un individuo, una persona, ci ha raccontato, ha condiviso dopo questa giornata in cui aveva mandato benedizioni, preghiere, lui le ha mandate alla moglie, alla madre, il giorno dopo arriva e ci dice che è esattamente nella stessa ora la madre e la moglie, che non sapevano assolutamente nulla di quello che lui faceva (un attimo prima non lo sapeva neanche lui). eppure nello stesso tempo esse, anche se non sapevano cosa avveniva per quella mezz’ora, sono rimaste stupite, sbalordite, di sentire che cosa stava accadendo a loro nel Festival dell’Illuminazione. Solo un esempio di tutte le cose che stanno accadendo. Ce ne sono centinaia, migliaia. È un po’ come entrare in un mondo del miracolo, dei miracoli. E questo è ciò che accade al Festival dell’Illuminazione. E possiamo aggiungere che sempre più vediamo che i circoli di Ekam vengono portati in tutti i posti immergendo le persone con una benedizione, una grazia tale che gli fa avere istantaneamente delle esperienze meravigliose, delle grandi rivelazioni, delle scoperte e anche un progredire importante nella vita: migliora la salute, più pace, più silenzio, maggiore senso di presenza e di connessione. E, sì, tutte, tutti quanti stanno dando una opportunità importante alle persone di avere questi momenti che poi non vedono l’ora di ripercorrere nella settimana successiva, per immergersi in questi momenti bellissimi. Allora questa è la settimana della prosperità, quindi le persone potranno avere più chiarezza su qual è il tipo di prosperità che stanno cercando, e la saggezza che ricevono al circolo di Ekam, gli dà sempre più chiarezza su come percorrere la vita. Se magari in questo momento si rendono conto che stanno sprecando energie in cose superflue, e in poco tempo, mezz’ora, un’ora, quello che è, le persone ricevono uno spettro completo delle esperienze. Quindi c’è l’apprendimento, l’immergersi in queste cose, la liberazione, la benedizione. Perciò è un’esperienza che possiamo definire completa, in un tempo davvero breve. E inoltre riceviamo anche informazioni dai mitra di Ekam, che fanno appunto i circoli di Ekam, riguardo all’aumentare delle persone, settimana, dopo settimana, e come loro vanno anche in vari posti e fanno i circoli di Ekam, magari 2-3 volte alla settimana, qualcuno lo fa anche tre volte nella stessa giornata, cambiano città, e possono veramente sentire Ekam, ai circoli di Ekam le persone. Per cui a voi magari sembra che sentite la stessa cosa tutte le settimane, ma in realtà è qualche cosa che continua e che cresce. Ascoltando queste persone ovviamente molte persone hanno mostrato, manifestato interesse su questa opportunità per frequentare persone almeno preparazione e quindi questi hanno luogo dopo il festival dell’Abbondanza di Ekam e anche dopo il corso mistico (dal 5 al 11 aprile) e subito dopo abbiamo il circolo di Ekam, sempre per 3 giorni. Questo significa che vi stiamo facendo sapere dei nuovi corsi che vengono lanciati nel corso di aprile, ed è un programma che è chiamato il Corso Mistico. Coloro che sono interessati al circolo del risveglio della coscienza dell’Uno, hanno sentito che c’è questo imminente corso, tuttavia questa opportunità ora è stata aperta a chiunque che abbia l’intenzione di attraversare un’esperienza. È un programma veramente profondo di 7 giorni, il Corso Mistico. E allora che cosa andremo a imparare, come si svilupperà e come influenzerà la nostra vita, questo corso? Beh, prima di andare avanti vorrei mostrarvi questo video di Preetaji in cui voi potrete sentire in prima persona come sarà questo corso. Siete tutti pronti? Bene. Allora lasciatemi cambiare le impostazioni e vi mostrerò il video.
Video Preetaji
Namaste. Lasciate che vi parli del Corso Mistico. Con la nascita di una nuova coscienza, emerge un nuovo potenziale per manifestare una realtà più grande. Il corso mistico non riguarda il migliorarsi, non riguarda l’incrementare qualcosa, è un emergere. Il Corso Mistico è un viaggio come non ce ne sono altri. In questo viaggio interiore, voi fate un salto con l’asta per superare il mondo limitato della logica, entrando nel regno del mistico. È un dare una sbirciatina nella vita tramite gli occhi di Dio. Voi vedete che le nostre vite sono un gioco fra le forze visibili e invisibili della vita. Voi esplorate la reale natura della nascita, della morte e dell’universo. Attraversate Tagliate la Maya proiettata dalla vostra mente indirizzata la paura, per risvegliarvi al vero potere dell’Intelligenza Universale. Imparerete le modalità e le strade mistiche dell’universo per portare il corpo in una zona miracolosa di guarigione. Guarirete il vostro cuore e i cuori delle persone amate. Creerete l’abbondanza che alimenterà voi e l’ecosistema che vi supporta. Sperimenterete il divino in tutto ciò che esiste. È da questo piano mistico della coscienza che voi diventerete uno strumento nelle mani dell’Intelligenza Universale. Sono 7 giorni per la metamorfosi. Lasciate che ve lo spieghi con una allegoria: è un po’ come un verme che diventa una luminosa creatura alata. Nascosto dentro il bruco c’è un potenziale magico del futuro. Giace lì dormiente, dentro a questa macchina per mangiare chiamato bruco, ed è una delle meraviglie più grandi della natura, essa contiene uno schema, uno stampo per un essere dalle ali colorate e per volare contro la gravità. L’aspetto centrale ce l’hanno queste cellule immaginali che entrano in vita soltanto quando il bruco attraversa quello che potremmo chiamare, un processo. Un bruco mangia circa 2-300 volte il suo peso corporeo. Questa macchina per mangiare a un certo punto, veramente non ne può più, è esausta di mangiare e di essere sé stessa, e quindi si appende a rovescio a testa in giù, e va in uno stato profondo simile alla trance. E in questo stato particolare, dissolve tutte le sue strutture, e nasce un nuovo potenziale che lo porta a diventare una farfalla. Tutti noi in noi abbiamo uno schema che ci permette di emergere come mistici, uno stampo, quando la nostra coscienza si apre alle visioni luminose e alla Grazia. Namastè.
Kiranji: Questo era a riguardo a questo meraviglioso programma che inizierà nel mese di aprile. Come avete sentito da Preetaji, è qualcosa che accade con un risvegliarsi della vostra coscienza, in cui voi vedrete la vita tramite gli occhi del Divino, o dell’Intelligenza Universale. Andrete oltre le limitazioni e sarete in grado di vedere una realtà più ampia, sperimentando tutti questi processi come un emergere di qualcosa. Questo regno mistico è ciò a cui vi risveglierete, a questo sacro potere dell’Intelligenza Universale in cui non siete più nella Maya della ossessione, ma sempre più diventate in grado di sperimentare e di percepire una guarigione, una guarigione che è qualche cosa di cui non avete mai sentito fino ad ora. Questo è ciò che intende Preetaji parlando di zona miracolosa della guarigione, e attraversando questa guarigione, questo va anche a guarire il vostro cuore e il cuore delle persone amate, dei vostri cari. Quanto può essere bello se qualcuno può realmente sperimentare il Divino che esiste ovunque? E questo è quello che avverrà in questo programma di 7 giorni. Il modo in cui avete alimentato, nutrito la vostra connessione con l’Intelligenza Universale, e il fatto di essere uno strumento nelle mani del Divino, qualcuno come trainer, qualcuno come trasformer, qualcuno dando il diksha, qualcuno facendo i circoli di Ekam, come mitra, come amico di Ekam, qualcuno supportando le attività, come per esempio il campo dell’Abbondanza, ora tutto questo si porta in una dimensione differente in cui voi diventate strumenti nelle mani dell’Intelligenza Universale, partendo da questa coscienza che siete in grado di vivere, di sperimentare tutti queste profondi stati di connessione con il Divino, perciò vi risvegliate a questo regno della coscienza in cui parliamo appunto di esperienze mistiche. Perciò in realtà sarà ancora più intenso e luminoso di quello che potete sperimentare ora. Questo in breve è il programma mistico. Molte persone stanno manifestando grande passione, interesse per partecipare a questo corso. Abbiamo ovviamente anche delle persone in Europa che si stanno unendo, e sappiate che c’è anche un programma in settembre per chi non può venire ad aprile. Per cui ci sono molte iniziative qui alla Academy, e questo conclude l’aspetto di descrizione di tutto quello che sta accadendo qua, dal punto di vista di Ekam e dell’Accademy. Bene quindi venendo al nostro imparare, al nostro apprendimento, vorrei sintetizzarvi quello che abbiamo visto la scorsa settimana. Ho parlato di veramente osservare la vostra vita in questi sette giorni e osservare come avete ricevuto aiuto in varie maniere, ed è molto importante che noi viviamo con un profondo stato di gratitudine per tutto questo aiuto che ha toccato le nostre vite sotto forma di generosità, gentilezza, affetto, e a dire tutta la verità, questi momenti sono diventati aspetti davvero cruciali, quando abbiamo ricevuto questo amore e saggezza, particolarmente nei momenti di sofferenza, in cui magari avevamo perduto la fiducia in noi stessi. E se qualcuno è stato in grado di installarci quella Fede, quella fiducia in noi in questi momenti così impegnativi, in cui effettivamente avevamo cominciato e abbiamo cominciato, possiamo dire questa osservazione nella precedente call, e nel vostro seva di oggi potete semplicemente condividere, raccontare quello su cui vi siete sentiti profondamente impattati in questa settimana, riguardante l’aiuto che vi ha raggiunto nella vita in quel momento in cui avevate bisogno particolarmente di quell’aiuto. Allora chi vuole cominciare?
Daiga:Io posso cominciare. Vedo sempre più, vedo in maniera particolareggiata come sono sostenuta. Io guido parecchio con l’auto e a volte c’è molta pioggia, scuro e ci sono dei momenti in cui sento c’è qualcuno che interferisce in senso positivo, in modo che non accada nulla. E anche sul posto di lavoro, a volte, in certi momenti, tutto va al suo posto, scorre in modo così liscio. È molto diverso da come era prima. Oppure lo vedo io in modo più chiaro, non lo so, ma comunque lo sento che lì c’è un aiuto, grazie.
Kiranji: Grazie Daiga. È molto importante è che noi siamo in grado di apprezzare e riconoscere tutto ciò che ci viene dato. Certi momenti è molto vero che noi non siamo nemmeno consapevoli o non sentiamo neanche quel bisogno, ma c’è un aiuto che riceviamo che ci sostiene e che rende la nostra esperienza diversa, e a un diverso livello. Quindi grazie Daiga.
Vediamo se c’è qualcun altro.
Janette: Isabella mi senti?
Isabelle: Sì, ti sentiamo tutti. Ok, sì adesso Micaela può parlare, prego. (adesso si è formato un eco quindi non si sente nulla)
Micaela: Per me nelle scorse settimane avevo molteplici insicurezze, perciò c’erano varie situazioni nella vita ed ha cercato di focalizzarsi dove trovava sostegno in questa settimana, e ha scoperto che c’erano varie situazioni in cui si aspettava e si è sentita supportata in molte occasioni. È una volta che ha cominciato ad avere focus, attenzione e apprezzamento per quello che aveva, allora la sua vita è diventata completamente diversa. Grazie. E poi cresce la gratitudine e quindi diventa anche più attenta a quello che accade.
Kiranji: Sì grazie. È molto naturale alla luce di quello che abbiamo imparato la scorsa settimana, che man mano che diventate sempre più in grado di vedere quello che accade, che siete supportati in molti modi vari, e sentendo questa gratitudine, voi con questa intenzione, con questa idea di essere supportati, non aspettate semplicemente delle opportunità, ma siete presenti all’altra persona e quindi voi veramente sapete che state cercando di adottare qualche buona abitudine. Non è che state solo cercando di adottare una buona abitudine, ma siete veramente, realmente presenti a quella persona, e quindi sentite quella connessione. E viene veramente dal vostro cuore questo, nel dare voi stessi e mantenere un sostegno. Perciò questo progredire naturale è qualcosa che accade quando voi lo nutrite, lo alimentate, quando nutrite la gratitudine. È come nutrire la gratitudine ed osservare come tutto questo aiuto viene verso voi, nelle vostre vite. E come ci diceva poco fa Daiga, può riguardare un momento e un altro momento, e noi notandolo, osservandolo, saremo sorpresi spesso, di quanto magari prima pensavamo semplicemente io sto facendo tutte le cose, ma tu mentre stai facendo, c’è così tanto attorno a te che ti supporta. Sei un filo in questa ragnatela che è così vasta. Fantastico. C’è qualcun altro? Grazie ovviamente anche a Micaela che ha fatto la condivisione. Chiedevo anche agli altri se volevano fare delle condivisioni.
Janette: Io posso condividere se nessun altro vuole.
Kiranji: Certo, certo, è così, perché tutti pensano “lo farà qualcun altro”.
Janette: Per tre o quattro anni noi non abbiamo avuto (non ho capito..non ho capito che cos’è… doveva mantenere i soldi) Questa settimana è arrivato tutto il cibo, il doppio del normale. Normalmente so che c’è questa sensazione nel mio stomaco quando comincio a sentirmi debole, e mi sento inerme, perché veramente una grossa cosa (non si capisce bene)Questa volta è stato molto diverso, e non ho capito perché. Ho visto questa lettera e non mi sono sentita male. Ho sentito: “No questo non va bene, devo trovare una soluzione.” Non ho avuto questa sensazione nel mio corpo che di solito ho e poi ho ricordato quello che tu ricordavi, mi sono ricordata che quando abbiamo fatto la meditazione, abbiamo visto che tutto diventava più luminoso e poi mi sono ricordata quando ho fatto questo, e tutto il mio corpo era diventato una luce luminosa, grande, e mi sentivo al sicuro e accudita. E quindi ho pensato: “Non devo occuparmi di questa cosa adesso”. E oggi abbiamo incontrato tutta la casa, abbiamo chiesto a un avvocato come fare le strategie, ma se il proprietario…insomma le sensazioni sono cambiate nel corpo, anche se so che devo affrontare qualche problema. E quindi non ho più questa sensazione che perdo tutto, e anche quando vado a scuola che magari non mi sentivo una brava insegnante, ma questa volta invece non mi sento neanche questa sensazione, quindi è tutto molto migliorato. Grazie
Kiranji: Ok, molto bello. Effettivamente non è detto che uno deve per forza perdere la propria energia ed anche il tempo nel pensare a quello che è già accaduto, domandandosi: “Perché è dovuto accadere così? perché non è andato in un altro modo?”, ma il dato di fatto è che è già avvenuto in realtà. Quindi sicuramente ci sono delle situazioni difficili, questo lo capisco, molta paura magari è già lì quando ci pensiamo, e può creare, ripensandoci, ancora maggiore tensione. Quindi la cosa giusta sicuramente, è prestare attenzione a quello che accade dentro. Quindi molte volte anche se parliamo a molte persone di come ci si può aiutare, beh c’è una espressione molto bella di come l’apprendimento è qualche cosa che non finisce in nessun momento specifico. Perciò se voi pensate “Ho raggiunto la vetta”, state limitando, state tirando una riga, e quindi c’è molto, ci sono molte cose a cui chiudete la porta che potrebbero accadere. Perciò fantastico Janette è un buon apprendimento, e tutti noi possiamo portarlo nelle nostre vite. Quindi grazie per averlo condiviso. Ora procediamo, vorrei, anzi sarei molto felice di sentire anche tutti gli altri, spero che questo seva che noi abbiamo attivato e potenziato nelle nostre vite che possa cominciare con questo bellissimo gruppo che si riunisce ogni settimana, senza perdersi neanche una, e siamo tutti uniti ed è qualche cosa che è giusto coltivare e dare la giusta attenzione. La condivisione è il vostro prendervi cura di voi stessi e degli altri. Quando iniziate a condividere, scoprirete la bellezza ancora di più nella vita. E quindi adesso portiamo la nostra attenzione su quello che abbiamo iniziato la scorsa settimana, e quello che andremo a fare ancora nelle settimane successive, tramite una profonda riflessione. E come ci hanno detto Michelle, Janette, Daiga, come abbiamo portato la nostra attenzione su queste cose, queste meditazioni e riflessioni che abbiamo fatto, saranno ancora più d’aiuto mentre vediamo determinati momenti della nostra vita.
Perciò prima di passare a questo, vediamo se c’è qualcuno che ha delle domande.
Isabella: Sì, non ci sono domande.
Kiranji: Sì, lo sto notando anch’io. Allora portiamo ora l’osservazione nella nostra vita.
Allora lentamente chiudete gli occhi.
Sedetevi in una postura sacra. Se qualcuno è sdraiato, per favore che si sieda al proprio posto.
Sedete in un modo comodo e con la schiena diritta.
In vari momenti nelle nostre vite, noi riceviamo l’amore e il conforto dei nostri cari. In varie situazioni anche una attenzione, un aiuto inatteso da persone che conosciamo a malapena, la consapevolezza dell’abbondanza dell’amore nella nostra vita e la felicità nella vita.
E da questa felicità emerge la voglia di portarsi verso gli altri, e di contraccambiare quello che abbiamo ricevuto. Se c’è qualcosa che potete condividere senza esitazione, è l’amore, perché l’amore vi dà sempre di più di quello che potete domandare.
Sedetevi in una posizione comoda con gli occhi chiusi, le mani, le braccia appoggiate sulle cosce, l’indice tocca il pollice, e i palmi sono rivolti verso l’alto.
Portando la consapevolezza al respiro, cercate di renderlo lento e profondo., inspirando dal naso ed espirando dalla bocca.
In modo lento e profondo. Ripetetelo per 7 volte.
Osservate come tutto il corpo partecipa a questa procedura.
Sentite il dono della vostra vita quotidiana che inizia dal vostro corpo. Nel corso della settimana pensate a tutte le persone, a tutte le esperienze meravigliose, ai momenti meravigliosi della vostra vita, a tutte le cose per cui potete essere grati.
Riconoscete quei momenti che vi hanno impattato profondamente.
Esprimete gratitudine.
Prendete la decisione di aiutare una persona o una causa che è più grande di voi. Rendete la vostra vita più ricca, aiutando voi stessi e gli altri. Fate sì che abbia un impatto più grande e che vi dia anche più gioia.
Cercando l’aiuto divino, ora tutti insieme recitiamo il mantra di Ekam. Appoggiate i palmi delle mani sul cuore.
“HAM SA, SO HAM EKAM”
Per un momento poggiate le mani sulla testa e date il Deeksha a voi stessi.
Lentamente rilassate le mani e permettetevi di immergervi in qualunque cosa che stia accadendo, mantenendo chiusi gli occhi.
Mentre esprimete gratitudine quando siete pronte e pronti potete lentamente aprire gli occhi.
Ecco quindi, dopo la Call, vi chiedo a tutti di sdraiarvi in savasana per 5’ prima di continuare le vostre faccende, e in questi 5’ permettete semplicemente all’esperienza di approfondirsi e andando oltre con lo stesso intento dell’essere in grado di riconoscere ogni aiuto, ogni sostegno, ogni supporto, ogni momento di amore che viene nelle nostre vite, di essere in grado di apprezzarlo, di riconoscerlo, a farlo fiorire in una maniera che ci permetta di essere d’aiuto in una maniera più grande che sia oltre la nostra immaginazione, cantando il mantra di Ekam per 11’ per la prossima settimana. Perciò la settimana entrante possiamo fare questo sadhana, passare del tempo insieme nel fare delle cose che ci aiutano a nutrire questo, qualunque cosa noi abbiamo imparato. Perciò non vedo l’ora di incontravi la prossima settimana. Grazie a tutti e Namastè.