Vivere in uno Stato Bello 2020 – puntata 08
Kiranji: “Namaste a tutti. Benvenuti a tutti. Spero che tutti voi stiate andando alla grande. Allora, grazie a tutti e a tutte per esservi sintonizzati su questa call settimanale, sono molto felice di connettermi con tutti voi. E ci sono delle notizie qua, penso che alcune abbiano già raggiunto i vostri posti, le vostre nazioni. Magari avete già ascoltato alcune condivisioni riguardo il Festival dell’Abbondanza di Ekam 3, il numero tre. Perciò il 3° Festival e anche il 3° gruppo, di questo 3° Festival è stato completato ieri. E poi è cominciato oggi il secondo gruppo dei trainer dei circoli di Ekam e molti di loro ci hanno detto com’erano molto motivati nell’ascoltare le condivisioni dal training per i circoli di Ekam e anche nel partecipare ai circoli di Ekam. Quindi molti di loro, la maggior parte di loro, sono preparati già, possiamo dire, in maniera eccellente a partecipare a questi training dei circoli di Ekam. Vogliamo che questi circoli di Ekam possano essere d’aiuto anche per le persone intorno a loro, questa è una cosa bellissima e penso che ormai tutti abbiano già frequentato il Festival dell’Abbondanza di Ekam e hanno appunto iniziato il training per i circoli, per cui hanno già avuto molta esperienza dai 7 giorni passati e immergersi in questa cosa è veramente una cosa ottimale, dopo avere fatto questa esperienza di processi. Perciò, con tutti i processi che ci sono stati nel Festival e adesso nel training ci si immerge in modo sempre più profondo. Perciò stanno accadendo queste cose meravigliose qua da noi, portando avanti la creazione di molti altri Ekam mitra nelle vostre nazioni. Perciò oggi, in questi tre giorni, abbiamo anche molte persone dall’Europa, dalle varie nazioni europee e tutti sono veramente ansiosi, impazienti di ritornare nelle rispettive nazioni, nei paesi e offrire questi incontri, questi circoli di Ekam. Abbiamo visto come questi circoli stanno raggiungendo centinaia, migliaia di persone in tutto il mondo ogni giorno. Ci sono molti circoli di Ekam che hanno luogo, ogni singolo giorno, in varie nazioni del mondo. E, sì quindi non vediamo l’ora di vedere come questo si moltiplicherà con sempre più persone che mostrano interesse in tutto ciò. E abbiamo già iniziato i circoli di Ekam in India e con un formato nuovo di doni settimanali e comincerà anche da aprile e ci saranno migliaia di persone che verranno da tutto il mondo, ci aspettiamo veramente più di mille circoli di Ekam in India che si aprano alle persone. Quindi potete immaginare come tutto questo campo verrà creato man mano che, settimana dopo settimana, questi circoli di Ekam si focalizzano tutti sul medesimo dono e Ekam pompa questa grazia in tutti questi luoghi con l’aiuto dell’intelligenza universale e tutto questo sarà qualcosa di grandioso. E abbiamo anche potuto vedere i mitra di Ekam che hanno frequentato il Festival dell’Abbondanza e c’era una cosa che dicevano in comune, una parola ‘fenomenale’, un fenomeno, è un fenomeno, il circolo di Ekam. Tantissime cose si potrebbero dire che non potete neanche immaginare quante cose sono possibili e tra parentesi si diventa proprio un veicolo di questo potente effetto e ci sono tante persone che facilmente si connettono tramite questi circoli di Ekam e accadono cose incredibili, perciò non vorrei smettere di parlarne perché mi da tanta gioia. Comunque, il Festival dell’Abbondanza è stato grandioso, tutti hanno avuto l’opportunità anche di vedere Amma Bhagavan e di ricevere la loro benedizione e anche di ascoltare Sri Bhagavan. E ogni giorno c’è stata una rivelazione, per tutti, ascoltando uno dei tesori trascendentali da Preethaji e Krishnaji. E tutto questo è stato veramente qualcosa di liberatorio e anche in grado di aprire gli occhi, riguardo alla longevità oppure sul cervello trascendentale, sul compagno di anima trascendentale. Ogni giorno hanno imparato delle cose meravigliose, in un modo veramente dolce. Vi sto dicendo semplicemente le cose più comuni che tutti hanno detto, dicevano in molti è stato dato in un modo molto, molto semplice ma nello stesso tempo profondo, ricco di ispirazione, questo è qualche cosa che abbiamo sentito dire da tanti partecipanti, un aspetto comune. E i processi a Ekam, meravigliosi. Se vi ho parlato dei circoli di Ekam, adesso potete immaginare dentro a Ekam ad attraversare questi potenti processi che sono focalizzati su questi aspetti con una tale focalizzazione, precisa, come un raggio laser possiamo dire su questi veleni che vanno rimossi, che vanno ripulite le nostre coscienze da questi veleni che causavano ostacoli nella nostra vita. E poi dopo che tutta la preparazione ha luogo, infine, si frequenta e si partecipa alla meditazione del campo illimitato con Krishnaji o Preethaji e si riceve il tesoro trascendentale, stabilizzando questi tesori nella propria coscienza. Ora, teniamo a mente questo aspetto, trascendentale, quindi ha una rilevanza molto specifica il fatto di utilizzare questa parola, non è semplicemente che magari si parla di una semplice esperienza, é qualche cosa di molto profondo, mistico e intenso, in cui le persone vedono, è come se venissero teletrasportate ad avere un’esperienza in un regno, in un reame diverso e nel vedere con una chiarezza cristallina, il senso delle vite passate o gli episodi che sono accaduti negli antenati che hanno poi impattato, fondamentalmente poi per ripulire la propria vita da questi veleni. E quindi accade questa liberazione e poi ci sono questi risultati che, appena le persone arrivano a casa, già ci chiamano, ci raccontano come magari sono state chiamate da persone da cui aspettavano denaro oppure vedono delle situazioni problematiche risolte a livello relazionale o persone che non ti parlavano da decenni, improvvisamente ti avvicinano per parlarti, qualcuno che magari per tanti anni ti doveva dare del denaro e non te lo dava, ti chiama per dirti: “Ho qua pronta la somma”. Ogni volta, potete pensare che vi raccontiamo la stessa esperienza ma in realtà sono sempre nuove persone che ci raccontano esperienze simili. Penso di avere già un paio di persone che sono qui fra di voi on-line un pio di persone che sono ritornate dal Festival dell’Abbondanza. E, se qualcuno vuole condividere come vi siete sentiti a questo Festival in India, immagino che i vostri amici siano molto felici di sentire che impatto avete avuto da questo Festival e dallo stare qui in India per 7 bellissime giornate. Perciò se c’è qualcuno collegato e disponibile a fare la condivisione, perché non fare appunto due parole? C’è qualcuno dalla Germania?”
Janette Lioba: “Questa mattina ho condiviso quello che abbiamo fatto e ho cercato di fargli fare lo stesso tipo di esperienza, ed è molto bello vedere come loro si connettono con me alla stessa esperienza. È molto bello vedere come funziona la condivisione in questo circolo dell’anima. Sento che, la cosa che è più bella di tutte per me, è il mio Divino, mi sono continuata a connettere nel cuore col mio Divino ed è sempre Sri Amma Bhagavan, sono sempre stati loro, a volte Amma, a volte Bhagavan, ma questa volta è cambiato, si, c’era Sri AmmaBhagavan ma c’era anche questo essere femminile dorato cha danzava, danzava in un modo folle dalla gioia e qualche volta c’era una spirale dorata che danzava nel mio cuore. E poi qualche volta c’era un DNA, la doppia elica dorata. E allora è cambiato molto. E ora sono tornata indietro e ho anche questa immagine qua. E normalmente vengo qua e ci sono queste esperienze con il Divino ma adesso io, in questo spazio qua sacro in cui si è creata, vengo qua, però quello che sento è più forte, e adesso, ci sono le immagini, il mio spazio sacro, ma è un po’ come se il mio Divino fosse cresciuto e io cresco, poi lui cresce e io cresco e ci parifichiamo sempre di più a un livello superiore. Ma questa esperienza è meravigliosa di sentire il mio Divino che cresce così tanto, è l’esperienza più importante nella mia vita, è qualche cosa di bellissimo e voglio portare questo alla Germania, voglio veramente portarlo a tutto il mio circolo dell’anima, a tutte le persone, ai partecipanti, alle nuove persone, voglio diffondere questa cosa. Sento questo bisogno, questa chiamata impellente di diffondere questa cosa perché sento che è molto necessaria e sono comunque molto, molto grata. Vorrei che tutti potessero venire e fare questa esperienza. Adesso c’è stato questo Darshan, poi Krishnaji e Preethaji e AmmaBhagavan, li hanno visti personalmente, non sappiamo per quanto sia possibile, perché non sono più così giovani e quindi vorrei che tutti potessero farcela ad andare a Ekam, è così forte questo desiderio. Quando Ekam non era completo, c’era ancora qualche limitazione ma adesso è tutto così nuovo, fresco, tutto così perfetto, in una forma perfetta, non abbiamo mai visto tutto fatto in una maniera così perfetta, tutto è preciso come una freccia, è come quando qualcuno lancia una freccia e arriva proprio al centro, ha lo stesso tipo di energia. Adesso io sono così, è come se fossi stata lanciata e adesso sto volando e raggiungo un obiettivo, non so come spiegarlo diversamente. Scusate ma le mie parole arrivano solo fino a qua.”
Kiranji: “Si si riusciamo a sentirti molto bene e a capirti e a percepirti. Per cui penso che anche tutti ti possano capire. Molto bello. Grazie.”
Janette: “Ho chiesto al mio gruppo di aspettare, dopo condividerò la mia esperienza anche con loro. Resterò on-line dopo la call.”
Kiranji: “Si, certo. Ok. Quindi, grazie Janette per la condivisione. Grazie molte. Questo è stata veramente una cosa che è accaduta a molte persone che in modo del tutto naturale hanno questa intenzione che nasce e che cresce di portare avanti le cose e di fare si che tutti possano ricevere e di creare una differenza nella vita delle persone. E spero che tutti voi abbiate potuto vedere questo video in cui Preethaji parlava della serietà della situazione in tutto il mondo e di come è importante per tutti noi veramente portare avanti questa connessione. In questa condizione precaria in cui tutti parlano di questo virus mortale e si, penso che questa settimana tutti noi insieme possiamo vedere questo video e assimilare veramente quello che ha condiviso con noi Preethaji riguardo al fatto, al modo in cui funziona la natura e a come si è potuto osservare nel corso del tempo, come la natura tratta le specie, le varie specie e quando noi veniamo messi in questa condizione, come la condizione attuale, come mai l’umanità sta affrontando queste difficoltà, questo momento così impegnativo, più che mai. Sapete, ascoltando tutti questi sviluppi e anche andando a comprendere quanto è importante per noi che, ogni volta che ascoltiamo questo video da Preethaji o da Krishnaji che riguardano vari aspetti e in particolare la connessione, facendo tutto questo mi è arrivato davanti agli occhi che qualunque cosa che ci danno ai vari livelli è non soltanto un qualcosa semplicemente di pratico ma, è anche, realmente qualcosa che porta avanti che favorisce la realtà nella maniera in cui è stata pianificata per noi e per il mondo nel suo complesso. Perciò quando Preethaji e Krishnaji portano, per esempio gli Ekam Circle (i Circoli di Ekam), e quando hanno l’intenzione di avere circa 5000 circoli di Ekam in tutto il mondo, in quest’anno, a partire da quest’anno e che vanno avanti, che fioriscono, tutto il modo in cui tutto ciò sta accadendo, la stessa idea di fare Ekam e di avere le persone lì a meditare, è tutto così meraviglioso e davvero unico e bellissimo che il portare 5.000 circoli di Ekam, 5.000 Mitra di Ekam che operano in questi circoli, in cui ci saranno migliaia e migliaia di persone che si riuniscono con un’unica direzione comune, bene, tutto questo crea un campo morfogenetico che non è un qualche cosa limitato in un luogo specifico ma è un qualche cosa che accade in tutto il mondo e perciò crea un campo morfogenetico in cui i punti vengono diffusi appunto in tutto il mondo perciò è certamente il portare avanti ciò che hanno detto più volte Krishnaji e Preethaji sul creare questo tipo di impatto. Perciò prima di parlare oltre andiamo ad ascoltare Preethaji riguardo a questo tema particolare del corona virus o comunque lo vogliano chiamare oggi giorno. È davvero importante e necessario che apriamo gli occhi, non è detto che dobbiamo essere noi in una situazione critica e solo allora lo prendiamo sul serio, la serietà della circostanza non ha niente a che fare con il pericolo personale della nostra vita, possiamo imparare già adesso, senza bisogno di avere un pericolo personale e portarlo nelle nostre vite, sempre più, portando l’attenzione a quello che Preethaji Krishnaji danno all’umanità, alle persone che entrano in contatto con tutto ciò è il lasciar andare l’ossessione, il far cadere questa ossessione per il vostro bene personale. Non state facendo nulla di grandioso, lasciando andare l’ossessione per gli altri e pensando al vostro bene. Perché volete soffrire? Perché volete sprecare l’energia ossessionandovi in questo modo, cominciando dalle piccole cose come per esempio le persone che scrivono messaggi nei gruppi WhatsApp per situazioni che definiscono la vita, sicuramente questo ha il potenziale di disturbarci, allora perché fare questo? Perché accade questo? Siamo veramente in grado di portare l’attenzione a queste piccole situazioni e momenti che in definitiva ci portano poi a situazioni difficili o impegnative? Quindi siamo abituati a vivere e a condurre le nostre vite da stati di sofferenza e quindi non riusciamo a sentire una puntura, un fastidio finché non porta veramente a sanguinare questa puntura o questo pizzicore. Perciò quando siamo in grado di portare l’osservazione a come stiamo guidando e conducendo una vita di separazione, momento dopo momento, quando qualcuno scrive per esempio qualche cosa che magari non è direttamente collegato, relazionato a voi, però voi vi trovate in difficoltà, vi trovate a lottare con questa cosa. Vorrei che portaste l’attenzione a questi momenti in cui il vostro stato non è altro che separazione, può avere a che fare con qualcuno che vi risponde al telefono o che non vi risponde oppure qualcuno che vi risponde o non vi risponde a un messaggio oppure magari è qualcuno che agisce in un modo che vi fa più o meno piacere, può riguardare anche delle situazioni, come queste stanno funzionando in un modo che non è quello che volete voi. Possiamo pensare per quello che riguarda noi di essere in un umore piacevole, di essere in un umore felice, tutte queste cose sono necessarie. Il che significa che voi siete pronti a stare in questo stato di separazione fin tanto che tutte queste cose non vanno al loro posto e non si risistemano, è così che noi stiamo guardando la cosa e se c’è una qualunque cosa che non è al suo posto, mentre la osserviamo significa che continuerete in questo stato di separazione. Prima di ascoltare Preethaji ora, con gli occhi chiusi, dolcemente portiamo l’attenzione al respiro …..dolcemente aprite gli occhi.
Ora, ascoltiamo Preethaji”
Preethaji: “la natura è una grande sperimentatrice. Come pensate che faccia gli esperimenti? Fondamentalmente scarta quelle specie che non sono in grado di supportare la completezza, l’interezza e ha sempre sperimentato costantemente per milioni di anni. Ha scartato i dinosauri, ha scartato probabilmente la tigre dai denti a sciabola, ha scartato il Ramipiteco. Ha scartato l’uomo di Neanderthal.
Alcune di queste specie sono sopravvissute per 200.000 anni. Alcune di loro sono sopravvissute anche da 10 a 20 milioni di anni. Questa è solo un’informazione per voi, ma la domanda però è: quanto siamo sicuri noi del successo della nostra specie? Del successo di questa specie umana? Siete sicuri che sopravvivremo per sempre? Il che significa che dovete essere di beneficio a tutti, per il tutto. Se non siete in grado di portare benefico al tutto, che cosa farà la natura? Ci scarterà, ci eliminerà. Siamo in questo momento di beneficio per il tutto? Se probabilmente poteste fare una conversazione con il pianeta Terra, cosa pensate che ci direbbe il pianeta terra? Che è molto infelice. Probabilmente stiamo facendo più danni del virus del vaiolo che adesso non esiste. Causiamo più grandi calamità, siamo più crudeli nei confronti di questo nostro pianeta.
Se guardate le altre specie, ogni altra specie uccide qualcun altro oppure uccide un’altra specie solo per la propria sopravvivenza quando è minacciata oppure quando ha molta fame. Ma noi come specie umana, noi non siamo evoluti. Ma noi come specie, noi uccidiamo un’altra specie, non per la nostra sopravvivenza, ma per dimostrare la nostra superiorità sugli altri. Per dimostrare il nostro dominio su questo intero pianeta o, qualche volte, anche per piacere.
C’è questo enorme rumore là fuori, nel mondo, su questo virus, su questo Coronavirus. E se questo Coronavirus fosse il modo della natura di eliminare il virus umano? C’è una grande possibilità, non è vero?
Noi non siamo in questo momento di beneficio pe l’interezza. Se noi non siamo di beneficio per il tutto, l’abbiamo visto ripetutamente che la natura ci scarta.
Nell’attuale situazione la Cina non è il problema, il popolo cinese non è il problema. Allora qual è il problema? Il problema è la nostra coscienza. Noi stiamo vivendo e sperimentando la vita nella separazione. Stiamo vivendo e sperimentando la vita come se noi fossimo separati da tutti quelli intorno a noi e questa coscienza guidata dalla separazione ha delle sue proprie ripercussioni e noi le vediamo nel mondo. Le vediamo nel mondo sotto forma di cancro, lo vediamo nel mondo sotto forma di disastri, come calamità naturali oppure anche come il Coronavirus.
È il momento di risvegliarsi ora. Non possiamo continuare a vivere la nostra vita da uno stato di coscienza disconnesso. Più noi sperimentiamo disconnessione e più sarà caotico il mondo intorno a noi. Se voi veramente andate a guardare, a cercare un mondo più pacifico, se volete un mondo più gioioso, se vogliamo creare un bellissimo mondo per i nostri figli, per i nostri nipoti, allora la trasformazione deve accadere ora e qui.
Ed è già troppo tardi.”
Kumarji: “Dolcemente chiudete gli occhi e assimilate quello che Preethaji ha condiviso con noi, portando la vostra attenzione su quello che ci ha detto Preethaji come problema. Andiamo tutti a riflettere su come noi stiamo conducendo le nostre vite. Da quale stato interiore stiamo conducendo le nostre vite. Portiamo l’attenzione a quei momenti in cui avete avuto una lotta interiore. Qual è stato il vostro stato interiore in quei momenti? In cui eravate connessi, eravate connessi con voi stessi? Eravate connessi con gli altri? Con la famiglia? Con le persone con cui lavorate? Con i colleghi?
E quando siete pronte e pronti potete dolcemente riaprire gli occhi.
Prima di procedere oltre vorrei domandarvi se qualcuno di voi vuole esprimere qualsiasi cosa riguardo a ciò che abbiamo ascoltato da Preethaji rispetto a ciò su cui abbiamo riflettuto.”
Daiga: “Posso dire due parole? Mi sentite? Quando parlo con le persone intorno a me, in particolare sul lavoro che è la maggioranza delle persone poi che incontro, mi rendo come sono assolutamente inconsapevole della situazione. È un po’ come se pensassero che viviamo una vita comoda diciamo e che andrà avanti per sempre. Per esempio, mettiamo che si spegne l’elettricità. Nessuno immagina che ci possa essere un problema globale in cui l’energia elettrica se ne va per settimane o qualcosa del genere. Tutti pensano ‘tornerà fra 20 minuti’, ma non sono sicura che viviamo in un mondo che se una qualunque cosa accade, beh noi non sappiamo cosa può accadere però è molto importante che noi cresciamo nella coscienza e che ne diventiamo consapevoli. Questa è una piccola riflessione che volevo fare.”
Kiranji: “Grazie. Qualcuno ha delle domande? Abbiamo visto una domanda nella chat tedesca. Se c’è qualcuno che ha delle domande…”
Anne kristine: “Io vorrei riflettere sul fatto anche dell’inquinamento che c’è nel Wuhan in Cina è molto alta. Questo è un riflesso di quello che accade del modo in cui viviamo, viviamo le nostre piccole vite per il nostro bene personale e le persone, insomma non siamo pienamente consapevoli degli effetti sul clima o non ci mettiamo abbastanza attenzione, quindi da un diverso punto di vista, possiamo vedere le cose in modo differente, voglio dire, parlando del virus.”
Kiranji: “Ok. Grazie. C’è qualcun altro? C’è Leela che vuole condividere.”
Leela: “allora, intanto c’è una domanda dalla chat tedesca: come mai Preethaji ha detto che ormai è già troppo tardi? Ha concluso il video con queste parole.”
Kiranji: : “Si, allora, una cosa fondamentalmente che noi possiamo vedere riguarda il fatto di come noi, in quanto individui, abbiamo completamente perduto per quello che riguarda la capacità di guardare il condurre una vita nella connessione al punto che, ormai conduciamo le nostre vite soltanto da un punto di vista di separazione e, a sua volta questo, il pensare che possiamo vivere così, ci causa solo dolore per noi stessi e per le persone anche intorno a noi, perciò, in questo stesso senso, da questo punto di vista non è mai necessario per una persona continuare e prolungare questo modo di condurre la vita da questo stato di sofferenza, di separazione, ma noi nei nostri decenni di vita però abbiamo semplicemente continuato e continuato a portare avanti la nostra vita nella sofferenza, vedendo questo, che cosa possiamo dire, se non affermare che è troppo tardi, non riguarda una vita, il percorso di una vita, ma, riguarda qualsiasi cosa e per vite, per giorni, per anni che viviamo in questo modo. Ed è importante che noi arriviamo a comprendere come noi stiamo consentendo a noi stessi di continuare a vivere in questo modo, ed è importante che noi comprendiamo l’importanza, la rilevanza di questo aspetto e che ci portiamo tutta la nostra attenzione. E in una prospettiva più ampia stiamo vedendo semplicemente una situazione di emergenza che porta poi a un’altra situazione di emergenza. E stiamo anche vedendo che le cose escono, sfuggono anche a vari livelli. Per esempio, in un certo momento vediamo gli incendi nella foresta amazzonica e dopo vediamo gli incendi in Australia e poi vediamo che si diffonde un virus, perciò, vedendo tutto questo ovviamente crea un allarme e di nuovo questo porta l’importanza, la rilevanza del fatto che l’individuo porti l’attenzione interiormente, imparando a vivere dalla connessione anziché dalla separazione, altrimenti questa non farebbe altro che alimentare queste calamità su larga scala.”
Leela: “C’è un’altra domanda in chat da Martina: vorrei chiedere perché le persone sono felici delle cattive notizie? Lo vedo a casa mia, come sono felici delle notizie del virus, sembra una cosa fantastica, cosa potremmo fare con delle persone così? Grazie.”
Kiranji: “beh, se sono pronte, disponibili ad ascoltarti, puoi mostrargli il video di Preethaji in modo che possano veramente comprendere la situazione che sta emergendo non da qualcun altro ma da noi, partendo da noi. Perciò è il momento affinché, come specie umana, diamo una risposta, se non vogliamo essere sradicati come specie. Spero che ciascuno di voi sia in grado di comprendere che lo scopo non è quello di creare panico o allarme ma piuttosto quello di portare, incrementare la responsabilità cominciando ognuno da se stesso, cominciando quindi da voi e nel renderci conto da quale stato stiamo vivendo. In ciascun momento noi dobbiamo vedere, osservare, non è certo l’idea quella di portare di nuovo, un nuovo motivo di lotta dentro noi stessi ma piuttosto quello di comprendere quanto è importante di condurre una vita nella connessione, il semplice avere questa attenzione a quella che è la nostra condizione in quel momento, questo è ciò che è veramente importante.
Si questa sarà l’ultima domanda.”
Iris: “Allora che cosa possiamo fare con la paura che accompagna tutto questo sviscerarsi di notizie e di fatti?”
Kiranji: “Prima di tutto: la paura ci aiuta a evitare questa esplosione di fatti? Questa è la prima domanda come risposta, e seconda cosa: di cosa avete veramente paura? Se avete chiarezza di questo, allora la cosa successiva da osservare è che quello che avevate paura che accadesse, è veramente accaduto? Sta veramente accadendo? Se voi veramente riuscite a vedere questo, vi accorgerete che tutte le vostre paure riguardano la immaginazione, qualche cosa che immaginate ed è qui che questa comprensione, questa realizzazione vi libera dalla paura. Se voi potete veramente osservare come le vostre paure derivano da questo.
Ora, per favore, chiudete gli occhi, prendete un intento per voi stessi che voi vi farete aiutare dalla pratica della Mente Serena, la Meditazione di 3 minuti, grazie alla quale porterete periodicamente la vostra attenzione al vostro stato interiore e questo vi porterà al percepire l’importanza di condurre la vostra vita nella connessione. Vedete le benedizioni del Divino. E lentamente rilassatevi nella postura e quando siete pronti potete esprimere la vostra gratitudine e lentamente aprire gli occhi.Si, grazie a tutti. è stato bellissimo trascorrere del tempo con voi. Spero che sarete in grado di portare l’attenzione, con l’aiuto della Mente Serena, per fare sì che la vostra vita sia più bella, fortunata, benedetta e che voi possiate veramente valorizzare la vostra vita e godervi ogni momento con felicità. Abbiamo moltissime cose, molte persone e moltissimi bei momenti da vivere, da cui vi potete relazionare e potete portare la vostra differenza, non soltanto nella vostra vita, ma anche in quella delle persone intorno a voi e del mondo, nel suo complesso. Perciò concludo qui e se c’è qualcuno di voi che vuole sapere, il prossimo Festival dell’Abbondanza è dal 24 di Luglio al 30.
È stato molto bello collegarmi con voi. Non vedo l’ora di sentire le prossime esperienze la prossima settimana e, fate la Mente Serena, in qualunque ora in cui siete svegli, cercate di farla almeno, come minimo 3-4 volte al giorno.
Grazie e Namaste.”