THE FOUR SACRED SECRETS IN PILLOLE
Ci sono solo due stati della mente: o sei consapevole, o sei inconsapevole. Non c’è un terzo stato.
La consapevolezza è come i fari della macchina: ti mostra cosa c’è davanti. Puoi avere la migliore macchina del mondo, ma senza quei fari ti puoi trovare in un incidente. Analogamente, puoi avere il partner migliore del mondo, un corpo da sogno, il lavoro perfetto, ma senza uno stato di consapevolezza, tutto questo può andare in rovina.
La consapevolezza non è avere una mente perfetta, o perfettamente santa, emozioni perfette, piacevoli e pensieri sempre positivi. Se hai mai visto un tempio hindu, ci sono immagini delle divinità in altri mondi, santi e saggi in preghiera, e immagini di uomini comuni nelle loro attività quotidiane, immagini di uomini e donne in posizioni provocanti. Probabilmente non ti immagini perché ci sia tutto questo in un tempio, sicuramente pensi che un tempio debba essere un luogo molto puro e sacro, che contenga solo cose dell’aldilà, dove la vita è la migliore e più piacevole.
Un tempio hindu rappresenta la mente umana.
La consapevolezza non riguarda il contenuto della tua mente, ma piuttosto portare attenzione alla mente intera. Nella consapevolezza non ti lasci trasportare né resisti, che sia da emozioni positive o negative: devi solo portare attenzione a queste emozioni e la magia accade.
Nella consapevolezza queste emozioni non ti si attaccano e non diventano mostruose.
Siamo un civiltà che sovrastima l’informazione e la motivazione, non consociamo il potere di una mente calma.
Una mente inquieta conosce un amore che è sentimentalismo, affannosa ricerca di importanza e soddisfazione di sé, mentre una mente calma conosce un amore che è presenza totale all’altro.
Una mente inquieta conosce il successo guidato da aggressività e paura, mentre una mente calma conosce il successo attraverso la cooperazione e la cura.
Una mente inquieta è consumata dalle cose superficiali della vita, mentre una mente calma permette alla tua vera spiritualità di fluire.
Coltiviamo l’arte della mente calma, l’arte della consapevolezza.