Global Call Dicembre 2019

il

Namaste. 

Questo è il mese dell’illuminazione. Abbiamo completato un festival dell’Illuminazione per la nostra famiglia oltreoceano e l’altro si sta svolgendo proprio ora mentre siamo riuniti qui. Attualmente stanno sperimentando un risveglio della coscienza per impattare il loro circolo dell’anima.

Abbiamo avuto persone da 75 nazioni con diversi retroterra, culture, lingue e status. Pur con tutte queste differenze, hanno percorso questo viaggio nella coscienza unite dall’aspirazione all’illuminazione e dal cercare di liberarsi dalla sofferenza. La riunione di persone e popoli diversi, che camminano verso un intento comune testimonia la unitarietà della nostra esistenza.

Alla fine dei 7 giorni, la loro coscienza era come un arcobaleno capace di riflettere uno spettro di stati illuminati. La famiglia indiana si sta preparando proprio ora per questa avventura nella coscienza.

Questo processo nella coscienza segna anche la fine dell’anno vecchio e un grandioso ingresso nel nuovo anno. Tutti sono come farfalle appena uscite dal bozzolo ed eccitate all’idea di esplorare un nuovo mondo brillante e colorato. Con l’emergere di questa coscienza si sono preparati a creare un anno e una vita straordinari per se e per tutto il mondo.

Il 2019 sta giungendo al termine. È la vigilia di Natale. A casa ci sarà aria di mirto, gioia, solidarietà e amore. Tutti voi insieme con le famiglie, amici ad augurarsi il meglio e riempire il cuore con bellissimi ricordi e impressioni di quest’anno. Così potrete entrare alla grande nel nuovo anno.

Mentre sta per passare questo anno, facciamo una pausa per alcuni momenti.

Lasciamo che quest’anno che se ne va sia la fine di tutte le preoccupazioni, guarisca le ferite, delusioni e i momenti di tristezza. Mentre l’anno volge al termine lasciamo che il nostro cuore si porti nel perdono, lasciando andare tristezze e rimpianti.

Che questo passaggio al nuovo anno sia come le ondate dell’oceano che spazzano via dalla spiaggia ogni traccia delle vecchie scritte, permettendo che ne vengano fatte di nuove.

Che questo nuovo inizio nasca non dai frammenti di un passato doloroso ma da una coscienza emergente che ha trasceso la sofferenza.

Che il passaggio di quest’anno sia come la morte di un seme, che da esso vede spuntare un germoglio.

Possiamo ora fare una meditazione per collegarci con il trascendentale, con il divino, e lasciare andare il passato nella nostra coscienza, permettendo a una nuova coscienza di emergere.

Per favore sedete in una posizione comoda con gli occhi chiusi.

Inspirate ed espirate consapevolmente.

Praticate una respirazione addominale. Fate 7 respiri in questo modo [pausa]

Collegatevi al divino nel vostro cuore. Chiedete al divino di aiutarvi a lasciare andare il dolore, a guarire e a perdonare.

Riguardando indietro a questo anno, cos’è che vi appesantisce il cuore? Sente il peso di desideri e delusioni oppure è appesantito dalle ferite mentre cercavate amore.

o cede sotto il peso di fallimenti e sconfitte mentre sognavate di successi e conquiste?

Oppure è gravato dal rimpianto di avere fallito nell’essere nel giusto e fare il giusto?

Sentite questo dolore come fossero pesanti mattoni di argilla.

Lasciate andare questi mattoni di argilla in un oceano di acque dorate della coscienza.

Sentiteli dissolversi.

Sentite la leggerezza nel vostro cuore.

Connettetevi al divino nel vostro cuore. Sentite la presenza del divino che vi riempie, aprendovi a un nuovo inizio.

Quando siete pronti, potete dolcemente aprire gli occhi.

L’illuminazione è l’esperienza più ricercata in tutta la storia. E dai tempi antichi in India, questo mese è dedicato ad avere un esperienza di risveglio e a crescere nella coscienza.

In India questo mese è considerato come il mese del risveglio; un mese ideale per sbarazzarsi del passato e veder nascere un altro anno per un nuovo inizio.. Si ritiene che le energie universali che scorrono dentro di noi possano sostenere questo risveglio.

Andiamo anche a dare un’occhiata in questo stato di illuminazione oggi, attirando verso di noi queste energie.

Un insegnante zen osserva uno dei suoi studenti più brillanti turbato dalle contraddizioni della dottrina Buddista. Così una sera lo invita a fare una passeggiata con se e con il proprio cane.

Al cane dell’insegnante piace giocare a riportare gli oggetti che gli vengono lanciati. Mentre giocano, l’insegnante dice al cane: “Riportami la luna”, indicando la luna piena.

“Dove sta guardando il mio cane?” chiede l’insegnante 

“Sta guardando il tuo dito”, maestro.

“Esattamente. Non essere come il mio cane. Le parole sono soltanto dei segnali. Non lasciare mai che parole o simboli siamo d’intralcio alla verità. Non confondere il dito puntato con la cose che viene indicata”.

Spesso siamo come lo studente, che è perso in queste esperienze superficiali o limitanti che dovrebbero servire a portarci verso l’illuminazione. Rimaniamo bloccati nel seguire rituali o nel tener fede ai nostri condizionamenti culturali e religiosi, o nel seguire i principi più affermati.

Inoltre siamo limitati alle esperienze mondane della vita come la ricchezza, i piaceri e il realizzare i propri desideri.

Tutte queste cose hanno un loro posto nella vita. Dovrebbero risvegliarci all’esperienza limitata della vita che è possibile e innescare una ricerca di espansione.

Un bruco striscia sulla pancia masticando avidamente le foglie e diventando sempre più grosso. Dopo aver mangiato così tanto si porta in una fase di apparente gestazione della sua vita in cui si sbarazza della sua vita mediocre e rinasce come farfalla.

Immaginate un bruco che vive mangiando avidamente e continuando a crescere fino a diventare obeso, senza mai rendersi conto della sua esistenza limitata. È così che noi stiamo vivendo oggi.

Nel nostro stato non risvegliato, viviamo in una realtà illusoria di separazione. Una vita di separazione in cui crediamo che il mondo sia limitato soltanto a divorare foglie diventando obesi. Vivete alimentandovi di questo indulgere nell’autogratificazione, e crogiolandovi in un passato morto.

In questa esistenza, non riusciamo a vedere la bellissima realtà colorata di cui facciamo parte. Poiché viviamo limitati a noi stessi. Non riusciamo a vedere l’altro che è parte integrante della nostra vita- della nostra gioia, del nostro benessere e della nostra stessa esistenza. Questa esistenza limitata è una vita di isolamento.

Che cosa significa essere illuminati?

L’illuminazione o risveglio significa non essere nel torpore dell’ignoranza. Significa realizzare, cogliere la natura della vita. Avere intuizioni sulla natura della realtà. L?Illuminazione è anche Vimukti, cioè vivere liberi. Renderti conto che non sei più avvolto dalle coltri delle illusioni.

L’illuminazione è risvegliarsi alla natura trascendentale della realtà e vedere che tutta la vita è interconnessa. L’interconnessione è la natura della nostra esistenza.

Ci si risveglia alla bontà della vita.

Vedete il fulmine nel cielo, le stelle che scintillano; udite la melodia della natura, il canto degli uccelli.

Vedete l’altro che cambia in continuazione offrendo una esperienza sempre nuova e fresca della vita. In questo cambiare, vedete ora la ricchezza, l’armonia e il fluire.

In an unawakened state, you are scared and unnerved by it. But now it thrills you. 

In uno stato non risvegliato, tutto questo vi spaventa e vi turba. Ora invece vi sentite emozionati.

Inoltre riconoscete i piccoli e grandi cambiamenti dentro di voi man mano che la vita procede. Ti stupisci di questi cambiamenti e la presenza compassionevole che porti nel tuo essere continuerà a risvegliare un nuovo te.

Per chi è illuminato, la vita rimane sempre qualcosa di nuovo.

Barbara è una ricercatrice dell’illuminazione che ha partecipato al festival dell’anno scorso. Ha sperimentato stati straordinari di risveglio. Parlando a un gruppo di ricercatori detto: dopo essermi immersa in questi stati trascendentali di coscienza, vedo le persone bloccate in insignificanti stati di coscienza dell’io. Nel miei rapporti familiari avverto anche l’impatto di questo, ma esso non dura più di alcuni minuti. La mia coscienza ha perduto la capacità di macinarci sopra e di stare aggrappata alla sofferenza. È come se il tuo corpo espellesse un corpo estraneo;  la mia coscienza lascia andare la sofferenza e si gonfia d’amore. Porto una presenza non giudicante verso gli altri e la vita e alimento l’amore nella mia famiglia. Analogamente, al lavoro c’è questa passione che nasce dall’amore e dalla lungimiranza per le persone e il lavoro. Ha smesso di essere monotono. Ciò inspira la crescita nei diversi settori. Guardando la vita da questo stato, la vita è un fluire, sgombra sia dal caos esterno, sia dalla ignoranza e dalla sofferenza interne.

L’illuminazione non è una esperienza momentanea o sfuggente. È un modo di vivere. Dopo che la tua coscienza intravvede questi stati, sarà poi facile ritornarci senza sforzo finché diventeranno un modo di vivere.

Prima di procedere oltre facciamo una pausa.

Chiudete dolcemente gli occhi

Mantenete la schiena dritta

Poggiate il palmo della mano destra sull’addome

Inspirate in modo lento e profondo ed espirate in modo lento e prolungato

Sentite l’addome che si gonfia inspirando e che si ritrae quando espirate

Fate 3 respiri consapevoli in questo modo

Quando siete pronti, potete aprire gli occhi

Abbiamo visto la vita di un bruco – il non risvegliato, e la vita di una farfalla – risvegliata.

Portiamo ora la nostra attenzione ad aprire la nostra coscienza a questo stato e ad alimentare questo stato dentro di noi.

Preethaji says enlightenmd and a chick is born. 

Preethaji dice che l’illuminazione o il risveglio è una espansione nella coscienza.  Nutrendo la vostra coscienza nella connessione nella esistenza quotidiana, la vostra coscienza si schiude in ciò come l’uovo che viene covato dando vita a un pulcino.

Portiamoci ora in una meditazione 

(Preethaji)

Immergiamo il nostro cuore in uno stato bello di gratitudine ancora una volta. La gratitudine non è negare i nostri sforzi o non prendere credito per i nostri raggiungimenti. Non stiamo parlando di uno stato di negazione in cui ti alleni a non essere orgoglioso dei tuoi successi.

La gratitudine di cui parliamo è un’espansione della consapevolezza. Questa consapevolezza accade alla maggior parte di noi in momenti sacri. Quando teniamo in braccio un neonato, probabilmente ci sentiamo grati per il dono della vita in sé. O quando ci recuperiamo da una malattia, ci sentiamo veramente grati per ogni respiro che possiamo prendere facilmente, per ogni passo che facciamo o per ogni morso di cibo che riusciamo a digerire.

Cos’è la gratitudine? La gratitudine è la consapevolezza della sacralità della vita. È riconoscere quanto sia speciale e prezioso tutto ciò che diamo per scontato. Senti come prezioso il guardare all’amore, alla vita, alle persone nella nostra vita, e alle nostre esperienze quotidiane.

La gratitudine è uno stato che deve essere nutrito da ciascuno di noi se vogliamo dare un senso più profondo alla vita. Se riflettiamo sulla nostra vita, su quanto abbiamo appreso, sulle nostre comodità e sulla nostra gioia, ogni esperienza si basa sullo sforzo di così tante persone. Dobbiamo ogni respiro in ogni istante a madre natura che ci supporta.

Possiamo scegliere di vivere una vita di non consapevolezza, o fare uno sforzo consapevole di impattare le vite degli altri con profonda gratitudine per ciò che abbiamo ricevuto.

Per favore chiudete gli occhi per alcuni istanti, portate i palmi delle mani al cuore e fate 2 respiri lenti e profondi, come se steste respirando dentro al cuore.

Sentite il cuore riempirsi ed espandersi con un profondo senso di sacralità e ringraziamento.

Connettetevi con una persona nella vostra famiglia, o sul lavoro, o nel vicinato, il cui supporto avete dato per scontato. Riflettete sul loro amore. Sentitelo dal cuore e immergetevi in alcuni momenti di pura gratitudine verso di loro.

Connettetevi col vostro corpo, osservate un processo del vostro corpo che magari non avete mai notato, che sia la respirazione, la digestione, camminare, parlare, assaporare o eliminare. Sentite le preziosità di questo dono della natura dal vostro cuore. Ringraziate madre natura e i vostri genitori per questo dono del corpo umano.

Connettetevi all’universo o alla presenza. Riconoscete una coincidenza o una benedizione inaspettata che avete ricevuto. Lasciate che il cuore si espanda con gratitudine.

Fate un altro respiro profondo e lentamente aprite gli occhi.

Ricordate, più siete grati, piè ragioni avrete per essere grati nella vita. Namaste

Praticate questa meditazione ogni giorno fino al prossimo incontro. Lasciate che la vostra coscienza si espanda e abbracci un grande destino che sia ispirato dall’amore e dalla connessione.

Questo anno sta volgendo al termine, dunque affrettatevi a tracciare la via verso un nuovo anno brillante. Camminiamo mano nella mano verso il nuovo anno con una coscienza ricca, connessa e risvegliata.

Auguro a tutti un buon Natale e un felice Anno Nuovo.

Ci vediamo il prossimo anno.

Namaste

2 commenti Aggiungi il tuo

  1. psicotarozzo@bluemail.ch ha detto:

    Carissimi e grandissimi laovoratori italiani per la nostra salute spirituale e non solo, grazie mille per l’invio di quasi 20 mail con i testi, tutti non come allegati. Questa situazione mi mette totalmente ko! Non posso salvare i file e mettermeli sul PC, quindi non posso fare altro che leggerli seduta stante ore e ore di lavoro vostro, impossibile trasferirli sul desktop e leggerli con calma! Potreste tornare al vecchio sistema con allegati? Altrimenti dovrò chiedere al mio divino un miracolo: potenziare il mio cervello al punto di poter ricordare gli insegnamenti di anni di O&O nel mio piccolo cervello, considerato la mia età già da tempo in declino, oppure affidarmi alla mia capacità di sintezziare e vivere istantneamente gi insegnamenti con perfezione, un compito arduo per il mio limite UMANO! O esiste eventualmente un altro modo che noi in Svizzera non conosciamo ancora??? Un speciale saluto a Francesco, il vostro competente, simpatico e fedelissimo traduttore. Dalla svizzera vi invidio, poiche non possiamo venire in Italia e quindi niente passeggiata al mare con tufo da brividi di freddo, durante queste vacante di Pasqua!!! Con tanta simpatia e una stupenda Pasqua

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  2. O&O Academy Italia ha detto:

    Ciao, grazie del tuo apprezzamento.
    Devo dire la verità, temo di non aver capito bene il problema, in quanto abbiamo pubblicato questi numerosi articoli sempre con la stessa modalità. L’unica differenza è che li abbiamo pubblicati tutti in una volta, in quanto purtroppo eravamo rimasti un po’ indietro.
    In questi giorni, poi, stiamo ricevendo messaggi quotidiani dall’India, che vale la pena sempre pubblicare, e quindi concordo che effettivamente siamo molto più attivi del solito.
    Se hai necessità di salvare i testi, su questi l’unica possibilità che vedo è selezionare il testo e copiarlo su un file sul tuo computer, che puoi salvare a tuo piacimento. Proveremo comunque a verificare se ci sia stato un cambiamento che ci è sfuggito nelle impostazioni.
    Buona Pasqua!

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