Giorno 7 – Apri il tuo cuore all’amore

Il corso completo, con audio originale di Preethaji, è acquistabile sulla piattaforma Commune. Qui abbiamo raccolto le trascrizioni in italiano durante lo svolgimento del corso, dal 21 al 30 Ottobre 2019.


Durante la nostra vita, sperimentiamo rifiuti, fallimenti e rimpianti. Questi causano profonde ramificazioni nella nostra coscienza. Diventiamo così attaccati alle nostre ferite e alle nostre delusioni che ci chiudiamo da tutti quelli che ci circondano. Diventiamo incapaci di sperimentare l’amore nei nostri cuori e l’amore nelle nostre vite. Spostiamoci dalla nostra solitudine e sperimentiamo l’amore. Solo quando apriamo i nostri cuori e dissolviamo i gusci difensivi possiamo sperimentare una vera connessione.

Namaste,

Viaggiamo verso il nostro settimo traguardo. Allontaniamoci dalla nostra solitudine e sperimentiamo l’amore. Il 50% degli americani si lamenta della solitudine. Ovvero, ogni altra persona che incontriamo è sola nella propria vita. Anche i famosi Instagrammer, YouTuber, celebrità con milioni di seguaci si lamentano della solitudine. La solitudine non è un’assenza di compagnia. È un senso interiore di disconnessione con tutto ciò che ci circonda. Che cos’è la solitudine? Da un lato, essa è il desiderio d’amore e voler essere incluso. E d’altra parte, è la paura di non essere amati. Ma perché sperimentiamo la solitudine nelle nostre vite?

Mentre passiamo oltre le nostre vite, sperimentiamo rifiuti, sperimentiamo fallimenti e proviamo rimpianto. Questi hanno causato profonde ramificazioni nella nostra coscienza. E siamo così attaccati alle nostre ferite e alle nostre delusioni che ci chiudiamo ad ogni cosa ci circonda. E diventiamo incapaci di sperimentare l’amore nei nostri cuori e l’amore nelle nostre vite. Paura di essere delusi. La paura di essere feriti ci ha separato dai nostri cari. Siamo diventati così attaccati al nostro dolore. Il dolore diventa più importante per la nostra vita rispetto alla nostra stessa relazione. Nel nostro libro, “I quattro segreti sacri”, guidiamo il lettore attraverso un viaggio nella vita in cui uno si risveglia per amare, è in grado di trovare il partner giusto e ha anche la capacità di coltivare la relazione. Nella mia esperienza, è importante che tu sia una persona capace di amare. Se il tuo cuore non è pieno di amore, non sei in grado di coltivare la relazione nella tua vita. Quando sei una persona che vive abitualmente nella propria ferita che è accaduta in passato, diventi qualcuno che è incredibilmente stupido, che dà significato ad ogni situazione in cui in realtà non ci sono significati. Da quello stato, agisci e complichi la tua vita. Facciamo un piccolo passo e conosciamo noi stessi

Quando siamo bloccati nel passato, quando ci muoviamo abitualmente verso il passato, il nostro pensiero diventa incredibilmente stupido. Vediamo significati dove non ce ne sono. Continuiamo ad attribuire significati alle azioni, alle risposte delle persone alla situazione e ci complichiamo la vita. Nel processo, diventiamo infelici.

Sei pronto per un piccolo viaggio interiore meditativo? Ciò richiede un certo coraggio interiore.

Per favore, chiudi gli occhi. Calmati nel respiro. Mentre inspiri, dì a te stesso: “Sto Inspirando ora”. Osservalo. Riconoscilo così come lo vedi. Mentre espiri, riconosci, osserva e dici “Sto espirando ora”. Fai un paio di respiri consapevoli in questo modo. Osserva delicatamente la tua mappa mentale, il tuo mondo interiore. Abbiamo tutti guadagnato qualcosa e perso qualcosa nella vita. Guadagnato relazioni, perso relazioni. Guadagnato ricchezza, perso ricchezza. Osservare autenticamente. C’è qualche perdita che ti sta facendo tornare nel passato? Bellezza perduta? Amici perduti? Relazioni perse? Perso rispetto? Prestigio perduto? Perso la salute? Gioia persa? Hai perso l’innocenza? Quanto spesso visiti quel passato e torni in quel passato? Qual è l’emozione che sta sorgendo dentro di te? Quale stato d’animo sorge in te ogni volta che ti sposti nel passato? Cerca di riconoscere esattamente quell’emozione, lo stato d’animo che sorge quando visiti il ​​tuo passato. Se il passato è ieri, due mesi fa, due anni fa, esso è sempre il passato. Da questo stato d’animo, come stai rispondendo alla vita? Quale aspetto della tua vita stai complicando? Fai un respiro profondo e apri gli occhi.

La domanda più importante che ti devi porre è questa: “È importante trattenere il cuore o è importante vivere in un bellissimo stato di connessione?” Solo quando aprirai il tuo cuore e uscirai da quei gusci difensivi sperimenterai una vera connessione. Questa è una decisione importante che dovrai fare innumerevoli volte nella vita. Per favore, rifletti profondamente. Namaste.