Giorno 2 – Impatto della tua attuale coscienza

Il corso completo, con audio originale di Preethaji, è acquistabile sulla piattaforma Commune. Qui abbiamo raccolto le trascrizioni in italiano durante lo svolgimento del corso, dal 21 al 30 Ottobre 2019.


Fin dove si estende il tuo sé? Molto spesso ci identifichiamo unicamente con il nostro corpo fisico e dunque viviamo in una paura costante.
Ma siamo soltanto questo sé limitato? O c’è uno stato nella coscienza in cui vediamo che ci estendiamo oltre questa interpretazione ristretta e limitante?
“ogni volta che la coscienza si restringe, ci portiamo in uno stato di sofferenza. Quando ci sentiamo più espansi e includiamo altri nella nostra coscienza, facciamo esperienza di stati belli. Quando diventi presente alla vita, ti risvegli alla calma. Quando ti senti interconnesso con la vita, ti risvegli alla beatitudine e alla gratitudine” – Preethaji

Namaste, sono molto felice di essere di nuovo con voi.

Nella prima tappa abbiamo imparato cos’è uno stato bello. Abbiamo conosciuto il potere dello stato bello e abbiamo appreso una pratica potente, la pratica della Soul Synch. Spero continuiate a praticare la Soul Synch ogni giorno e che stiate manifestando le vostre intenzioni nella vostra vita.

Oggi siamo alla seconda tappa, e studieremo la coscienza. Impareremo “cos’è la coscienza”. Vedremo se stiamo vivendo in un bello stato di coscienza espansa o in uno stato di sofferenza in cui l’esperienza della vita è molto limitata.

Prima di iniziare vorrei di nuovo condividere con voi una favola.

Un granchio finisce per caso nel pozzo di un villaggio dove incontra una rana. Fanno conoscenza e la rana si presenta come la rana che ha vissuto nel pozzo. Quando il granchio si presenta dice di appartenere a uno specchio d’acqua molto simile al pozzo solo che la distesa d’acqua, che era il mare, era molto più grande. La rana diventa molto curiosa, fa un piccolo salto, un salto di 20 centimetri, guarda il granchio e domanda: “Il tuo mare è grande così?”. Il granchio dice “No, il mare è un immenso specchio d’acqua, E’ di dimensioni enormi”. La rana allora si sposta a un’estremità del pozzo, compie diversi salti in direzione del lato opposto e poi, guardando il granchio dice: ”Il tuo mare è grande così?”. Il granchio dice: “No, il mare è sconfinato, è immenso”. La rana guardò il granchio e disse: “Sai che ti dico? Tu sei un bugiardo. Se stai parlando di qualcosa di più grande del mio pozzo ciò significa che sei un bugiardo”.

Non pensate che noi esseri umani viviamo vite altrettanto limitate? Ci identifichiamo soltanto con il nostro corpo e viviamo nella paura di diventare vecchi o di morire. Alcuni tra noi si identificano solo con le proprie storie passate, i successi o i fallimenti e vivono immersi nell’orgoglio, nell’umiliazione, nel piacere o nel rimpianto. Qualcuno di noi si identifica con poche persone, poche cose, e vivono in uno stato dell’essere possessivo o nella paura di perderle. Qualcuno si identifica come un essere che appartiene a una particolare comunità, una particolare religione, una particolare ideologia o una particolare nazione e vivono come se il resto fosse composto da nemici. Ma voi siete questo sé limitato? O esiste uno stato di coscienza in cui sareste in grado di vedere che siete oltre tutte queste limitazioni?

Cerchiamo di capire cos’è la coscienza. La coscienza è tutto ciò che esiste: è la mente e allo stesso tempo la materia. La coscienza è l’intero processo del vedere. Non esiste nulla a questo mondo, nulla in questo universo, che non sia coscienza. In questo preciso momento ci stiamo riferendo all’aspetto esperienziale della coscienza. Come sperimentiamo la vita? Facciamo esperienza della vita come esseri limitati o la percepiamo da uno stato bello in cui ci sentiamo connessi? Vi sentite separati o vi sentite connessi alle persone e alla vita? Quando vivete in uno stato bello vi sentite in espansione. In quello stato bello fate esperienza di un’immensa creatività quando trovate soluzioni ai problemi più ardui che affrontate nella vita. Il vostro cuore inizierà a vivere con amore per guarire i rapporti. Il vostro intelletto sarà acuto. La vostra mente sarà calma. Farete esperienza della vita come se fosse un canto ininterrotto. E’ una vita bella e armoniosa quella che proverete.

Ora vorrei condividere con voi un’immagine. Un’immagine di Kali, una dea fiera che danza sul corpo incosciente di Shiva. E’ un’immagine molto antica. Qui Kali è la moglie e Shiva il marito. Allora, ogni volta che Shiva si lascia andare ed è pigro Kali diventa aggressiva. Perde la propria grazia femminile. Ma c’è qualcos’altro su cui vorrei poneste attenzione. Shiva rappresenta il sacro, il potere della vostra coscienza, mentre Kali rappresenta il passare del tempo. Come il giorno che diventa notte e la notte diventa giorno. Quando vi risvegliate alla vostra coscienza, quando fate esperienza della vita da uno stato di sofferenza l’esperienza del tempo sembra dilatarsi molto in stati prolungati di infelicità. Quando Shiva si risveglia Kali si trasforma. Non è più la dea fiera ma diviene Parvati, una dea amorevole che dà sostegno e Shiva si muove in una bellissima danza con Kali.

Ogni qual volta vi trovate in uno stato di stress l’esperienza della vita e i mutamenti che sentite nella vita sono molto dolorosi. Quando fate esperienza di uno stato bello è come una bellissima danza, l’armoniosa danza tra voi e il tempo. Un paio di mesi fa’ in Brasile ho incontrato un uomo e lui ha condiviso con me l’esperienza che aveva avuto negli ultimi 18 mesi. Era a capo di un’acciaieria e la sua società stava per andare in bancarotta. A quel punto era venuto a un corso in Brasile, un corso di due giorni, dove ha provato un potente stato di connessione in cui era in grado di andare oltre se stesso. Poteva connettersi. E’ un potente stato di espansione. Dopo questa esperienza tornò alla sua organizzazione e era in grado di connettersi con ciascun impiegato. Poteva connettersi con i 1.500 impiegati e con le loro famiglie. In lui c’era una forte spinta a fare la differenza nelle loro vite.e da questo stato di connessione fece tutto ciò che era necessario per rendere lo loro vite migliori. Dopo 18 mesi, quando mi ha incontrata mi ha detto: “Io non ho cambiato nulla riguardo al modo in cui agivo. Non ho cambiato la mia squadra, non ho aumentato la forza lavoro. La sola differenza è il mio stato dell’essere. E’ il mio stato di connessione”. Mi ha mostrato un grafico che illustrava come la società aveva registrato introiti che non aveva mai avuto. Lui attribuiva l’intera trasformazione della sua organizzazione, i ricavati che l’organizzazione vedeva, al proprio stato di connessione, al proprio stato di espansione.

Quando vi trovate in uno stato di sofferenza vi sentite molto limitati. Vi immergete in stati ossessivi, nella paura, nell’ansia, nel dolore nella solitudine e non siete presenti alla vita. Ma quando vi risvegliate allo stato di espansione nella vostra coscienza siete presenti alla vita. Diventate incredibilmente intelligenti, estremamente creativi e sperimentate un immenso potere di impattare le vite degli altri.

Ora per favore chiudete gli occhi per riflettere sul vostro stato di coscienza. Ci sentiamo separati o ci sentiamo connessi? Sentite voi stessi in uno stato di coscienza limitata o illimitata? O in uno stato di coscienza espansa? Com’è l’esperienza di voi stessi? La maggior parte delle persone ha un senso molto limitato di sé mentre alcuni di noi hanno un senso più espanso di sé. Più è ristretta la vostra percezione di voi stessi, più soffrite. Più è espansa la vostra percezione di voi stessi più ci saranno stati belli e più la vita sarà bella. Sentite di essere solo il vostro corpo? Se vi identificate come il solo vostro corpo vivrete nella paura di invecchiare. Sarete ossessionati dal vostro aspetto. Una quantità incredibile di ansia inizierà a circondare il vostro corpo. Vi identificate solo con le vostre storie passate? Se lo fate passerete i vostri giorni oscillando tra piacere e rimpianto. Vi identificate solo con i vostri successi? Se lo fate vivrete o nell’orgoglio o nell’umiliazione. Diventerete un essere umano aggressivo. Vi identificate con una particolare religione, razza o ideologia politica e vivete difendendole? Renderete il resto del mondo vostro nemico.

Ogni volta che una coscienza diventa più piccola ci spostiamo in stati di sofferenza. Quando ci sentiamo più espansi tanto da includere gli altri nella nostra coscienza, sperimentiamo stati belli. Quando includete il benessere degli altri al vostro la vostra coscienza si espande e vi risvegliate alla connessione. Quando diventate presenti alla vita la vostra coscienza si espande e vi risvegliate alla calma. Quando vi sentite interconnessi con la vita la vostra coscienza si espande e vi risvegliate alla grazia e alla gratitudine.

Oggi abbiamo imparato qualcosa sulla nostra coscienza. Quando viviamo in uno stato espanso di connessione entriamo in un mondo magico dove si verificano sincronicità, dove l’universo diventa nostro amico e ci sostiene nelle nostre imprese.

Ci vediamo la prossima volta.

Namaste.